martedì 30 aprile 2013

I vecchi coltelli...

<<Avevamo un bel daffare a procurarci il combustibile necessario per tutti quei falò, anche se con una buona lama di quarzite un ramo di cedro da mezza spanna si taglia in dieci minuti;...>>.
Il più grande uomo scimmia del pleistocene-capitolo1-Roy Lewis

Questa citazione ci permette sia di avere un idea di quali materiali erano utilizzati per produrre strumenti preistorici e inoltre ci fornisce anche un idea di quale fosse il loro utilizzo.
Le lame di quarzite facevano parte di tutta una serie di strumenti in pietra scheggiata ben noti anche alle specie subumane.
L'utilizzo di questi oggetti influiva soprattutto in attività come decorticazione, piallatura, lisciatura e sagomatura del legno e di taglio, scarnificazione e raschiamento delle pelli.


mercoledì 24 aprile 2013

Un quadro ... con strumenti

E' difficile immaginare come gli oggetti quotidiani possano entrare a far parte di un opera d'arte.
Numerosi esempi ci vengono forniti dalle tele di Armand Pierre Fernandez, noto come Arman (Nizza, 17 novembre 1928 – New York, 22 ottobre 2005), è stato un pittore e scultore francese..
Studiò all'École des Arts Décoratifs a Nizza, dove incontrò Yves Klein, e poi all'École du Louvre. Fu un membro del gruppo Nouveau Réalisme.




Vita di Arman - Wikipedia

Per fare l'albero...

Ho deciso di inserire questa canzone, che tutti conosciamo e abbiamo cantato da bambini, per rallegrare e perché ci ricorda, in modo semplice ma non banale, ciò che spesso si nasconde dietro le cose di ogni giorno.

Il piu grande uomo scimmia del Pleistocene

Pubblicato per la prima volta nel 1960, e poi ripreso più volte sotto vari titoli, questo libro si è fatto strada silenziosamente tra i classici della fantascienza a ritroso. Ma in realtà è un libro inclassificabile: una riflessione romanzesca, acutissima e leggera, su tutta la storia dell' umanità, contrassegnata in ogni dettaglio da quella limpidezza e da quell' ironia che appartengono alla migliore tradizione letteraria e scientifica inglese.

Roy Lewis, l'autore, è nato nel 1913 e per molti anni ha lavorato come giornalista per il "Times" e l' "Economist". Ha pubblicato varie opere saggistiche. Il più grande uomo scimmia del Pleistocene è il suo unico romanzo.

Questo è il libro che ho scelto per accompagnare la crescita di questo blog. Trarrò spunti e argomentazioni per analizzare come la tecnologia abbia influenzato gli strumenti e di come questi,evolvendosi siano riusciti a cambiare radicalmente l'evoluzione dell'essere umano.

martedì 16 aprile 2013

Le Candele

Per questo post traggo spunto dalla lezione del professor Vittorio Marchis di Storia della Tecnologia.
Nel parlare dei teatri mi sono soffermato a riflettere sull' importanza dell'illuminazione che ancora oggi rappresenta uno degli elementi più importanti per queste strutture.
Oggi grazie alle tecnologie di illuminazione più avanzate possiamo usufruire di numerose soluzioni ma nei teatri sorti prima della lampadina l'illuminazione, esclusa quella naturale, poteva essere garantita soltanto tramite la candela.
Oggi questi strumenti sono ormai caduti in disuso e vengono riproposti soltanto in situazioni particolari come quando si vuole realizzare un atmosfera romantica o suggestiva.
Tutti noi conosciamo la struttura base delle candele, stoppino più combustibile solido, ma come veniva prodotto questo combustibile prima della attuale paraffina?
Wikipedia ci offre un esaustiva risposta che mi permetto di sintetizzare di seguito
Le cere maggiormente utilizzate sono quelle di origine animale come la cera d'api o quelle estratte dai vegetali quali la soia o le palme, solitamente queste venivano sofisticate attraverso l'aggiunta di coloranti, profumi, o additivi vari.
Tra questi il più comune era la stearina, di origine animale o vegetale, che aumenta il punto di fusione ma soprattutto rende più rigido il materiale.

Allego di seguito il link di Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Candela_(illuminazione)

Dal link soprastante risulta facile risalire ad un link, sempre di Wikipedia, riguardante le lampade ad olio, altro strumento altrettanto importante per l'illuminazione non elettrica.

venerdì 12 aprile 2013

Traggo spunto dalla lezione del 10/04 di "Storia della tecnologia", sostenuta dal professor Vittorio Marchis (politecnico di Torino) per questo nuovo post.
Nel parlare di macchine da guerra come la catapulta e la balista, il professore ha citato uno degli strumenti principali utilizzato da queste macchine: la corda.
La corda rappresentava, per questi congegni, lo strumento capace di garantire la tensione necessaria ad effettuare il lancio del proiettile (inteso come pietra, dardo, freccia, ecc.ecc.) e veniva solitamente costruita con tendini animali.
Allego qui un link riguardante un trattato sui materiali per le corde degli archi
http://www.arcosophia.net/database/ARCO/Anno_2005/Arco_n2_2005/Articolo_Halpin/halpin2-05.htm

martedì 9 aprile 2013

Com'è facile...

questo elenco alfabetico vuole evidenziare, come anticipa il titolo, quanto sia facile pensare a strumenti (o a verbi legati ad essi) per ogni lettera dell'alfabeto.
Viene suggerito al lettore di fare un tentativo

Argano
Bullone
Cesto
Denaro
Elica
Forgiare
Grondaia
Hangar
Incudine
Lima
Manovella
Navigatore (satellitare)
Obiettivo (fotografico)
Pedale
Quaderno
Riga
Sega
Tegame
Utilizzare
Vomere
Zappa


domenica 7 aprile 2013

Introduzione

La scelta dell'argomento su cui verterà il blog è rivolta all'analisi degli strumenti e come la loro creazione ed evoluzione abbia modificato il vivere quotidiano  dell'uomo e reso meno complesse alcune attività che prima richiedevano più tempo e maggiori sforzi (basti pensare all'invenzione del telaio e quindi la produzione di stoffe in minor tempo oppure  all'invenzione del telefono che ha reso più rapidi i contatti).
Il mio scopo sarà quello di fornire alcune informazioni cronologiche riguardanti la creazione degli strumenti trattati e indicare le principali influenze che questi hanno avuto nella società, cercherò quindi di delineare sommariamente la loro evoluzione o il loro declino.